Ignis

Ignis

IGNIS, fuoco e carta

Installazione in carte e disegni

Maria Pina Bentivenga, Gianna Bentivenga, Umberto Giovannini e Matteo Capobianco.

Realizzato interamente in Carta Fabriano

Con il patrocinio della Fondazione Fedrigoni Fabriano.

Per il festival appARTEngo

Il titolo riassume due degli elementi iconografici di San Vincenzo a cui è dedicata la chiesa che ospita questo lavoro. La carta del testo sacro che stringe in mano: logos e sapienza. La fiamma sul capo, simbolo ed elemento iconografico forte, che in queste terre lucane evoca anche la fiamma meno sacra e spirituale che sovrasta i pozzi di estrazione petrolifera. Il lavoro, un’installazione che dialoga con lo spazio e le architetture della chiesa barocca per suggerire un’immersione in uno spazio sospeso. Le piramidi equilatere creano una presenza in questo spazio, partono dal triangolo, simbolo del fuoco, e portano le lettere che compongono una invocazione apotropaica contro il terremoto, dato che San Vincenzo ? anche protettore dei terremotati.

Documentazione Foto e Video: Jacopo Nanni Bartolucci